Sotto l'imperatore
Traiano fu Curatore dell'alveo, delle rive del Tevere e delle cloache (che nel Tevere scaricavano).
Qui vengono indicate le opere di "terminazione", effettuate fra il 101 e il 104 d.C., vale a dire le fissazioni dei confini tra la riva del fiume e i terreni contigui, di proprietà privata; questa operazione doveva essere fatta periodicamente per le trasformazioni che piene particolarmente disastrose imprimevano all'alveo del fiume.