Figlio di una sorella del futuro papa
Clemente VIII, grazie allo zio fece rapida carriera ecclesiastica: fu Segretario di Stato, cardinale nel 1593, governatore di Spoleto dal 1595 al 1607. Mecenate, fu uno dei protettori di
Torquato Tasso, che gli dedicò il poema
Gerusalemme conquistata.