Il generale Graziani a Filettino č ricordato anche da una targa affissa alla casa natale.
(Testo)
(lato 1) AD ARCANGELO CARAFFA CADUTO IL I° MARZO MDCCCXCVI COMBATTENDO VALOROSAMENTE IN ADUA FILETTINO SUA TERRA NATALE IN MEMORIA DELL'EROICO FIGLIO POSE IL XVI AGOSTO MDCCCXCIX
(lato 2) «UNA PALLA DI FUCILE GLI ATTRAVERSÓ IL PETTO INVITATO DAL SUO UFFICIALE A RITIRARSI FIERAMENTE RISPOSE SE NON POSSO PIU' SPARARE RIMANGO A DISTRIBUIRE LE CARTUCCE AI MIEI COMPAGNI»
(lato 3) LE SUE INSEPOLTE CENERI FURONO NEL MCMXXXVI REDENTE DALLA VITTORIA DELLA PATRIA E DALLA GLORIA DEL CONCITTADINO RODOLFO GRAZIANI CONDOTTIERO INVITTO DEGLI ESERCITI ITALIANI IN AFRICA
(lato 4) IL TAMBURO DEL NEGUS MENELICK CHE CHIAMÓ A RACCOLTA LE ORDE ABISSINE CONTRO GLI ITALIANI NELL'INSIDIOSE GOLE D'ADUA FU DAL FILETTINENSE RODOLFO GRAZIANI PORTATO IN PATRIA NEL MCMXXXVIII VINDICE TROFEO ATTESTANTE L'ETERNO DESTINO VITTORIOSO DI ROMA