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È un vallone fluviale situato fra Modica ed Ispica, che presenta numerose tracce di popolamento umano fin dalla preistoria. I riferimenti della prima targa a Minosse e Cocalo prendono spunto dalla mitologia classica. L'autore di queste epigrafi ne ha scritte diverse altre per celebrare la sua città. |
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(Testo)
(targa 1) «--- CAVA D'ISPICALASCIA ATTONITI IL SITO TROGLODITA. IL SINGOLAR “SPACCO” UMANI VAGITI CONOBBE PER PRIMA, C’È DA STORDIRSI!
AI TEMPI DI MINOSSE VIVEA E COCALO. QUI VISSE, VAGOLÒ, L’UOMO SPELÈO. |
(targa 2) CAVA D'ISPICAVIATOR, SOFFERMATI PER MEDITARE: DA MIRAR C’E’, L’ALBA UMANA T’OSSERVA STUPITA E TU NON MENO STUPEFATTO. TAL SITO, TROGLODITICO, UMAN ESSERI
ACCOLSE E PUR FU SICURO RIFUGIO. DA QUESTO UMANO COVO PREADAMITICO, I PRIMI MUTHYCENSI DIPARTIRONSI. DEL PROTOLITICO CONOBBE AURORA.
COME VOLO DI RAPIDA COLOMBA, NELLA NOTTE DE’ TEMPI IL PENSIER VOLA; RISALE, 'NFATTI, A' PELASGICI TEMPI.
TRACCE D'OGNI ETA' HISTORICA RIVELA; E PER SI' TANTO COPIOSO BAGAGLIO, TREPIDA ‘L CUOR D’OGNI STUDIOSO ATTENTO. 12–07-06 S.M.Jr., hybleo, muthycense |
(targa 3)
VER CHI ALLE AVITE MEMORIE LA MENTE VOLSE, PER CAVA D’ISPICA IL SENNO, QUEST’ERMA COI PRO, L’AÌTA DEI CONIUGI GIANNONE S’ERGE E DI MIGLIORINO (FRANCO). 24–02–10 S.M., Jr |
foto Vallocchia
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