Corridore mezzofondista e maratoneta, vinse tre medaglie d'oro alle Olimpiadi di Helsinki nel 1952. I meriti sportivi non gli valsero quando la svolta democratica intrapresa dalla Cecoslovacchia nel 1968 fu repressa dai carri armati sovietici; Zatopek e sua
moglie si erano esposti, firmando il manifesto che appoggiava il governo di
Alexander Dubček, e il nuovo regime imposto dalla Russia lo emarginò inviandolo al lavoro forzato in miniera.
È una delle targhe del
Giardino dei Giusti, aggiunta l'11/3/2025.